Ogni anno il numero di cartucce di toner acquistate è elevatissimo: meno di un terzo sono riciclate e per decomporsi hanno bisogno di oltre 400 anni.

La nuova stampante sfrutterà un laser in grado di annerire la carta, con lo stesso principio con cui si può incendiare un foglio sfruttando il sole e una lente di ingrandimento. Ex studenti dell’università olandese di Delft hanno  messo a punto un laser all’infrarosso in grado di “stampare” punti neri: INKLESS.

Questa nuova tecnologia libera crea potenzialmente non solo una “stampante infinita” ma anche a minor impatto sull’ambiente.

Saranno necessari ancora un paio di anni per vedere le prime stampanti in commercio e i ricercatori sono molto fiduciosi sulla possibilità dii adattarle presto anche all’uso individuale e non solo alla grande industria.